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“La città di Zeno: segni e sogni sveviani dalla Collezione d’Arte della Fondazione CRTrieste”

Aperta al Museo Carà di Muggia la mostra promossa in occasione dei 100 anni  dalla pubblicazione del celebre romanzo di Italo Svevo

“La città di Zeno: segni e sogni sveviani della Collezione d’Arte della Fondazione CRTrieste”, la mostra organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Muggia e dalla Fondazione CRTrieste in occasione dei 100 anni dalla pubblicazione del celebre romanzo dello scrittore Italo Svevo, pseudonimo di Aaron Hector Schmitz, nato a Trieste il 19 dicembre 1861 e morto a Motta di Livenza il 13 settembre 1928.

L’esposizione, curata da Alessandro Del Puppo, curatore della Collana d’Arte della Fondazione CRTrieste, accompagna il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo tra i luoghi in cui il racconto è ambientato e che qui vengono raffigurati dalle 44 opere, custodite nella Collezione d’Arte della Fondazione, di 28 tra i grandi protagonisti dell’arte giuliana del Novecento.

Quella tra la Fondazione CRTrieste e il Comune di Muggia rappresenta un’importante sinergia operativa tra istituzioni che operano per sviluppare la cultura quale elemento cardine per la crescita socio economica di un territorio, conservando e diffondendo le opere degli artisti locali, rendendole fruibili al pubblico.

Questa mostra porta a compimento una trilogia che ha visto le opere della Fondazione confrontarsi e dialogare con classici novecenteschi della letteratura triestina. Dopo “Vita col mare” (Stelio Mattioni) e “Il mio Carso” (Scipio Slataper), “La città di Zeno” rende omaggio al capolavoro di Svevo in occasione del centenario del romanzo con racconto visivo che si muove tra ritratti, vedute, nature morte e scene di genere restituendo l’immagine di Trieste e l’operosità dei suoi abitanti a cavallo tra Otto e Novecento. È un’ulteriore riscoperta del patrimonio artistico della Fondazione CRTrieste e del suo stretto legame con la città – sono le parole del curatore della mostra e della Collana d’Arte della Fondazione CRTrieste Alessandro Del Puppo.

Un excursus tra oltre quaranta tra dipinti e grafiche presenta la città nella quale il romanzo di Svevo è ambientato e invitano alla riflessione sulla particolare figura di Zeno Cosini, protagonista del romanzo. Ugo Flumiani, Enea Ballarini, Adolfo Levier, Ramiro Meng e Miela Reina evocano la suggestione della figura di Zeno mentre cammina per le strade e le piazze della sua Trieste. Umberto Veruda (legato da profonda amicizia a Svevo), Giuseppe Barison e Arturo Rietti affascinano con le loro proposte sulla figura del protagonista. Edgardo Sambo, Argio Orell, Mario Lannes, Bruno Croatto e Cesare Sofianopulo ci mostrano il rapporto di Cosini con l’universo femminile, attraverso ritratti che sono riconducibili alle grandi protagoniste del romanzo. Presenti anche due inediti: Ritratto femminile di Pietro Lucano (1930 ca.) e Fanny Tedeschi in poltrona con l’ombrellino di Gino Parin (1920 ca.). La mostra si chiude con due opere di grafica cui è affidato l’interrogativo sul valore delle immagini e sulla loro autenticità; domande che Zeno Cosini si pone in conclusione del libro e che si rivelano tutt’oggi attuali.

Nicola Delconte,Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Muggia, ha fatto pervenire un suo messaggio in occasione della presentazione alla stampa: Si tratta di un evento molto importante per Muggia, e per questo ringrazio la Fondazione CRTrieste. È una mostra speciale, che auspico possa attirare molti visitatori anche da fuori città, e che si colloca in un momento favorevole per tutto il territorio, inserita nel calendario delle iniziative culturali di Barcolana. L’esposizione è l’ultima, in ordine di tempo, di una lunga serie di eventi organizzati a Muggia, tra museo, teatro e biblioteca, con l’intento di proporre costantemente appuntamenti di qualità, che possano coinvolgere un pubblico sempre più ampio.

La mostra, che resterà aperta al pubblico a ingresso libero da venerdì 15 settembre a d 26 novembre 2023, è inserita nelle iniziative culturali di Barcolana e rientra nel programma per le celebrazioni del Centenario curato dal Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Teatro Stabile FVG Il Rossetti e Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.

Il visitatore potrà fruire di una brochure esplicativa e delle audioguide scaricabili dai QR Code che accompagnano le opere rimandando alla sezione apposita del sito www.fondazionecrtrieste.it.

Informazioni utili:

Dal 15 settembre al 26 novembre 2023 al Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà” in via Roma, 9 a Muggia (TS).

Ingresso libero.
Comune di Muggia – Assessorato alla Cultura: 040 3360340 | ufficio.cultura@comunedimuggia.ts.it
www.muggiacultura.eu | www.museougocara.eu
Fondazione CRTrieste –  www.fondazionecrtrieste.it

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