Sarà dedicata alla magia l’edizione 2026 di “Buon Anno Trieste”
Il prossimo 6 gennaio, alle ore 20.00, al Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia “Politeama Rossetti”, si rinnoverà l’appuntamento con “Buon Anno Trieste”, la tradizionale manifestazione organizzata dalla Confcommercio giuliana per augurare alla città e alle imprese dodici mesi di serenità e crescita.

La serata, presentata dalla nota conduttrice tv e modella, Alessia Ventura, in quest’occasione, sarà all’insegna della magia, un segmento dello spettacolo in continua evoluzione e trasversale e, da sempre, capace di attrarre curiosità e stupore di adulti e piccini. Protagonisti saranno sette “maestri” internazionali dell’illusionismo, Andrea Fratellini, Erix Logan, Federico Soldati, I Disguido, Mago Fax, Mirco Menegatti e Shotty Ice che faranno del palcoscenico del Teatro Stabile la cornice del “Gran galà della magia”, curato della Martino Crespi Events.
“L’evento, – ha spiegato il presidente della Confcommercio provinciale, Antonio Paoletti – giunto alla 44esima edizione, è sostenuto da Fondazione CRTrieste, Comune di Trieste, Regione Autonoma FVG, BCC Venezia Giulia, Confidi Venezia Giulia e 50&Più Enasco.
I proventi della serata alla quale si potrà accedere a mezzo di un’offerta minima di 15 euro – ha quindi dettagliato – verranno devoluti in beneficenza a supporto di alcune realtà locali del volontariato impegnate nell’assistenza a persone con fragilità.
Questa manifestazione – ha poi fatto osservare il presidente dell’associazione di categoria – oltre a voler essere un augurio alla città ed alle imprese per un anno di sviluppo e di crescita e un’opportunità di impegno sociale a beneficio di quanti si trovano più in difficoltà, mira anche a ribadire, per tessuto urbano e comunità, l’importanza della coesione sociale alla quale tanto contribuiscono pure le economie di vicinato del nostro territorio e che Confcommercio rappresenta e valorizza”.
I biglietti potranno essere ritirati presso la Reception di Confcommercio, a fronte di un’offerta minima di 15 euro, a partire dal 1° dicembre, con orario 08.00 12.30 e 14.00-17.00, ad eccezione del 1° dicembre stesso e dei venerdì, quando saranno disponibili solo alla mattina. I ticket saranno anche disponibili presso la casetta della Confcommercio ubicata nell’area del Mercatino di Natale (orario 10.00-20.00).
Una parte dei tagliandi sarà immessa in un’offerta turistica ad hoc, grazie alla collaborazione con il Convention Visitor Bureau di Trieste (CVB) a beneficio dei turisti che effettueranno almeno un pernottamento nelle strutture alberghiere cittadine fra il 4 ed il 7 gennaio e che potranno quindi accedere liberamente allo spettacolo.
“Buon Anno Trieste 2026”, inoltre – ha poi ricordato il presidente di Confcommercio – sarà occasione pure per tributare un pubblico plauso, con la consegna delle “Rose d’Argento” e “Rose
di Cristallo” ad alcune personalità che, grazie ai risultati ottenuti in virtù del loro impegno professionale, culturale e sportivo, hanno contribuito a dare lustro alla città”.
La parola ad alcuni partner dell’evento

“Buon Anno Trieste” – ha osservato il Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRTrieste, Francesco Peroni – rappresenta il tradizionale augurio alla città, al quale si unisce anche la Fondazione CRTrieste, con l’auspicio di un 2026 sereno, ricco di successi e di nuovi inizi.
Quest’anno, a rendere speciale la serata saranno la magia, quella che incanta e sorprende, insieme all’illusione e alla meraviglia: momenti di emozione, serenità e condivisione che uniscono.
La Fondazione auspica che questo clima di serenità e speranza possa raggiungere anche coloro che, con dedizione quotidiana, operano sul territorio a sostegno di chi vive situazioni di difficoltà.
Da sempre, infatti – ha concluso Peroni – la Fondazione CRTrieste sostiene con convinzione le realtà che, con impegno, sensibilità e generosità, contribuiscono a rendere Trieste una città più solidale e accogliente”.
“Anche quest’anno – questo il messaggio che l’Assessore regionale alle Attività Produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, ha rivolto all’iniziativa – saluto con favore il concerto promosso da Confcommercio, che rinnova il proprio regalo per le festività alla città e alla comunità di Trieste, mettendo ancora una volta l’accento sulla solidarietà. Eventi come questi ci ricordano l’importanza dei negozi e delle botteghe che animano le nostre vie, che garantiscono servizi essenziali e custodiscono la socialità e la vitalità dei nostri centri. Ed è pensando a loro – ha continuato Bini – che la Regione ha da poco varato il nuovo Codice del Commercio e del Turismo, un unicum in Italia che semplifica il settore e, tra le altre cose, garantisce nuovo sostegno alle piccole realtà di vicinato e ai locali storici. Sono certo che, facendo squadra e lavorando tutti insieme, potremo davvero sperare in un “buon anno”, per le imprese e i cittadini di Trieste e di tutto il Friuli-Venezia Giulia”.
“Sostenere “Buon Anno Trieste” – ha spiegato il presidente della BCC Venezia Giulia, Carlo Antonio Feruglio – per il nostro istituto significa condividere un momento che unisce la città nel segno della positività e della collaborazione. E proprio questo spirito di comunità è quello che ispira, da sempre, anche la nostra missione cooperativa. Il 2025, proclamato Anno Internazionale della Cooperazione, ci offre perciò l’occasione per riaffermare il valore di un modello economico fondato sulla solidarietà, sulla partecipazione e sulla fiducia reciproca. E il 2026 – ha concluso Feruglio – sarà per noi un anno ancora più speciale in quanto festeggeremo i 130 anni di una storia radicata nel territorio, fatta di persone, imprese e relazioni autentiche. In questa prospettiva, “Buon Anno Trieste” rappresenta pienamente il nostro modo di essere, ovvero quello di costruire insieme, con entusiasmo e visione, un futuro condiviso per la comunità”.
Massimiliano Ciarrocchi, vicepresidente di Confidi Venezia Giulia, ha ricordato “l’importanza di un appuntamento che fa parte della tradizione di inizio anno a Trieste e che attrae spettatori grazie alle proposte di spettacoli sempre di alto livello. Il valore benefico dell’evento va peraltro a connotare ulteriormente la portata sociale della manifestazione e, in particolare, il tema scelto quest’anno, la magia, con protagonisti ospiti di fama internazionale, sarà in grado di far sognare per qualche ora gli spettatori. Con questi presupposti – ha concluso Ciarrocchi-Confidi Venezia Giulia interviene a fianco di Confcommercio Trieste per donare alla città e alla Venezia Giulia una splendida opportunità per iniziare assieme il 2026”.
Lo spettacolo – Il “Gran galà della magia”
Negli ultimi anni, i confini del mondo dell’illusionismo e della magia si sono enormemente dilatati, in quanto sono nate nuove discipline e sono stati rinnovati i grandi classici, per offrire esperienze sempre più spettacolari.
Un’occasione per farsi un’idea di questo panorama affascinante e complesso è il Gran galà della magia, un evento che riunisce eccezionalmente sette tra i maggiori talenti di quest’arte.
Come in una raffinata antologia, concepita per raccontare le tante sfaccettature di una disciplina in continua evoluzione, il Gran galà della magia vedrà avvicendarsi sul palco sette grandi professionisti, ciascuno maestro in un diverso ambito dell’arte dell’illusione.
In tal modo lo spettacolo, ideato da Martino Crespi, si presenta come un racconto in sette capitoli delle tante espressioni della magia, pensato per affascinare un pubblico di tutte le età.
All’evento, presentato da Alessia Ventura, parteciperanno sette artisti di fama internazionale.
Carlo Faggi, in arte Mago Fax, noto per il suo iconico numero con le corde, a lungo presente nel Guinness dei Primati per le sue straordinarie imprese, Mirco Menegatti, che ha rivisitato con eleganza e poesia i classici numeri con le colombe, Federico Soldati, che affascina con le sue prove di mentalismo, indovinando pensieri e prevedendo scelte, Andrea Fratellini, uno dei più grandi ventriloqui al mondo, che dà voce allo Zio Tore, un personaggio irresistibile e pungente, I Disguido, che rendono omaggio al grande cinema con un riuscito connubio di teatralità e magia, Shotty Ice, il cui numero è incentrato sul trasformismo rapido, con una performance che spazia dalla danza alla manipolazione scenica, dove identità e colori cambiano sotto gli occhi del pubblico ed Erix Logan, capace di stupire con invenzioni di forte impatto visivo, creando una magica narrazione teatrale in cui si avvicendano levitazioni, sparizioni e trasformazioni.
