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Presentata “Ribelli” la nuova edizione delle Lezioni di Storia

La nuova edizione delle Lezioni di Storia, in programma al Teatro Verdi di Trieste dall’11 dicembre 2022 al 16 aprile 2023, è stata presentata questa mattina.

Il filo conduttore sono i “Ribelli”, quelle figure storiche che, con le loro azioni, hanno cambiato radicalmente il corso degli eventi, immaginando e percorrendo strade diverse da quelle battute fino allora.

I sei incontri, calendarizzati tutti di domenica e aperti gratuitamente al pubblico, sono ideati e progettati da Laterza Editori, promossi dal Comune di Trieste e realizzati con il contributo della Fondazione CRTrieste; media partner è Il Piccolo.

Un ciclo originale, progettate espressamente per Trieste, vedrà protagonisti relatori autorevoli e appassionati.

In tempi di incertezza e di guerra come quelli che stiamo vivendo, ricostruire il pensiero e l’azione di alcune grandi figure del passato vuole essere una esortazione a coltivare la speranza di un cambiamento sempre possibile.

L’11 dicembre inaugurerà il ciclo il teologo Vito Mancuso con la lezione Gesù: la rottura della Legge. La domenica successiva, il 18 dicembre, sarà la volta di Spartaco: la rivolta per la libertà, Giusto Traina parlerà del gladiatore ribelle, l’uomo – divenuto un simbolo degli oppressi – che ha fatto tremare Roma attraversando l’Italia alla guida di un esercito di schiavi fuggiti.

Il 29 gennaio 2023 con Artemisia Gentileschi: la violenza, il coraggio, l’arte, Costantino D’Orazio farà un omaggio alla determinazione, alla forza e all’anticonformismo di Artemisia Gentileschi, pittrice dal talento straordinario e figlia d’arte. Il 5 febbraio salirà sul palco Maria Giuseppina Muzzarelli per raccontare la figura storica, il carisma e la personalità complessa di Giovanna d’Arco: una donna in armi.

La Fondazione CRTrieste accompagna questa iniziativa da anni perché bene si sposa con le principali linee che guidano gli interventi erogativi della Fondazione: il coinvolgimento della città intera, la sinergia tra enti ed istituzioni, la qualità delle iniziative proposte” sono state le parole del Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione, Francesco Prioglio.

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